Nell’articolo precedente abbiamo visto cosa sono i condensatori, che tipi di condensatori esistono e come funzionano.
Facciamo un piccolo riassunto, i condensatori negli schemi elettrici sono indicati con i simboli qui di fianco, solitamente riportano una lettera “C” seguita da un numero “C1…C2…C3” e con il valore di capacità.
Il condensatore è in grado di immagazzinare delle cariche elettriche per un tempo determinato, l’unità di misura dei condensatori è il Farad.
Il condensatore è un componente che permette il passaggio di correnti variabili ma non quelle stabili, quindi avremo passaggio di corrente finché le armature non sono cariche.
Fatto questo piccolo riassunto, passiamo a capire come vanno installati i condensatori.
MONTAGGIO IN PARALLELO
Il collegamento più semplice è quello in parallelo,
Nel collegamento in parallelo, i valori di ogni singolo condensatore si sommano, in modo teorico è come se ogni condensatore fosse una piccola parte di un condensatore più grande.
avremo quindi Ceq= C1+C2
dove Ceq è il valore equivalente alla somma di tutti i condensatori presenti.
MONTAGGIO IN SERIE
Nel collegamento in serie a differenza di quello in parallelo i condensatori non si sommano, ma otterremo il valore finale tramite una formula: 1/Ceq = (1/C1) + (1/C2)
Volendo fare un esempio per entrambe le configurazioni avremo, supponendo di usare in entrambi i casi 2 condensatori da 50mF avremo:
- Configurazione in parallelo:
Ceq= 50mF + 50mF = 100 mF - Configurazione in serie:
1/Ceq= (1/50mF) + (1/50mF)
Ceq= (50mF x 50 mF)/(50mF +50mF) = 2500 mf/100 mF = 25mF