#1 Presepe e Diorami: La progettazione

La prima fase per la costruzione di un presepe è la progettazione, ossia mettere su carta l’idea che abbiamo in mente su come sarà il nostro presepe.

La progettazione si divide in 3 parti principali:

  1. La Bozza: consiste nel disegnare su carta l’idea del nostro presepe, come vogliamo costruirlo, gli elementi che faranno parte dell’ambientazione.
    Ambientazione che dovrebbe essere quanto più fedele possibile alla realtà, per fare questo potete scattare delle foto di montagne, strade, case ecc., oppure cercare online foto che vi serviranno come spunto per il vostro lavoro.
  2. La Planimetria: consiste nel riportare su carta le dimensioni degli oggetti e dell’intero presepe, in sostanza dovete disegnare una “mappa” di quello che sarà poi il lavoro finito
  3. Le proporzioni: ultimo punto ma non meno importate e dare una proporzione al presepe, questo vi permette di ottenere un lavoro che sia tutto in scala ed evitare di trovarvi con statue più grandi delle case.
    Un modo veloce per avere le dimensioni in proporzione è lo stesso che si usa per ricavare le dimensioni degli oggetti in scala nei diorama, cioè tramite proporzioni.

Mi soffermo brevemente su questo ultimo punto, in pratica occorre impostare una proporzione partendo dall’altezza delle statue che vogliamo usare e dell’altezza media di una persona che solitamente viene stabilita in 170cm. Da qui ricaviamo:


Altezza statua : Altezza media di una persona (170cm) = X : Dimensioni reali oggetto


Facciamo un esempio:
Supponiamo di avere statue alte 4 cm e di vuole disegnare una porta alta 270cm
Impostando la proporzione troveremo l’altezza in scala della porta:
4 : 170 = X : 270
X = (4 x 270)/170 da cui X= 6,35 cm
La nostra porta sarà alta 6,35 cm

Altro dettaglio importante per ottenere un buon risultato è la prospettiva.

  1. La prospettiva non è altro che un effetto ottico dovuto alla distanza degli oggetti, quando guardiamo un paesaggio infatti gli oggetti più vicini a noi risultano più grandi rispetto a quelli più lontani, questo deve essere rispecchiato anche nei presepi.
    La prospettiva ci permette di avere l’inclinazione precisa dei tetti, porte, finestre archi ecc.

Ricordatevi che le uniche linee che occorre inclinare sono quelle orizzontali, mentre quelle verticali vanno lasciate perpendicolari

Per ottenere una buona prospettiva occorre individuare il punto di fuga:

Partendo dagli occhi dell’osservatore fissiamo un punto ad una distanza da questo pari al doppio della profondità del paesaggio, in questo punto arriveranno tutte le rette che passano dagli elementi del presepe, queste a sua volta daranno l’inclinazione del dell’oggetto.

Prendiamo come esempio il disegno sopra i segmenti arancioni, sono i tetti delle case, facendo convergere questi nel punto di fuga, otteniamo le linee tratteggiate nere oblique, questa angolazione sarà quella che dovranno avere i due segmenti arancioni, mentre le pareti dovranno mantenere la forma originale.

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