#1 Arduino pin ed alimentazione

Arduino

Il cuore di Arduino è un microcontrollore, questo al suo interno ha tutto quello che gli occorre per funzionare, quindi una CPU, una memoria che fa da disco (memoria flash), una memoria che conserva in maniera stabile i dati (EEPROM) ed alcune porte di entrata ed uscita per lo scambio dati con i vari componenti che andremo a collegare.

microcontrollore Arduino

Oltre al microcontrollore, Arduino possiede un connettore USB, che serve ad alimentare la scheda con i 5volt, a caricare il programma nella scheda e per inviare e ricevere dati dalla scheda.
Arduino può anche essere alimentato tramite apposita porta in cui possiamo fornire da 5 volt (meglio se 7), a 12 volt, vi sconsiglio di salire ulteriormente perché il piccolo circuito che stabilizza la corrente per il funzionamento di Arduino, potrebbe rompersi e comunque all’aumentare del voltaggio aumenta anche il calore che questa parte di scheda produce.

La stessa tensione del connettore di alimentazione la ritroviamo nel pin denominato VIN, nella parte inferiore della scheda, vicino a questo troviamo due pin che forniscono 5V e 3.3V, oltre a delle porte GND (ground) che servono per il polo negativo dei vari componenti che andremo ad usare; i Pin Vin 5V e GND possono fornire e ricevere corrente.
La scheda ha anche un pulsante di reset per riavviare la scheda, oltre oltre ad un pin per la stessa funzione.

In alto alla scheda troviamo 14 pin numerati da 0 a 13, che sono dei pin da cui avremo i dati di ingresso ed uscita, alcuni di questi pin oltre la numero hanno anche un simbolo ~ che sta ad indicare che tali pin sono di tipo PWM, il concetto di PWM lo spiegherò in altri tutorial, tutti i pin da 0 a 13, possono dare e ricevere segnali da 0 a 5volt massimo.

Tornando nella parte bassa della scheda accanto ai pin di alimentazione, troviamo dei pin analogici numerati da A0 ad A5, questi sono ingressi analogici, in cui possiamo collegare dei sensori, che comunicheranno con Arduino attraverso una serie di numeri, questi valori poi potranno essere usati per sviluppare i nostri prototipi.

Attenzione ogni pin supporta massimo 40 mA ed in totale Arduino supporta massimo 200 mA, si consiglia però di non superare il 60-70 % di assorbimento sia per singolo pin sia per il totale; sembrano molti 200mA ma se considerate che un led da 3V assorbe mediamente 20 mA, già 11 led porterebbero ad un assorbimento maggiore di quanto Arduino riesca a tenere.

Arduino schema pin
Schema dei Pin di Arduino Uno
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